Il progetto “Come pesci in una rete” nasce dall’ispirazione del libro omonimo di Banana Yoshimoto, che racconta storie di legami umani e di come questi possano influire sulla nostra vita. Allo stesso modo, il progetto fotografico ha come obiettivo quello di catturare i legami tra le coppie che hanno deciso di farsi fotografare, rappresentando la loro unicità attraverso l’apparente normalità della vita quotidiana.
L’idea di fotografare le coppie nude nasce dalla volontà di mostrare le persone per quello che realmente sono, senza filtri o mascheramenti. Il nudo rappresenta infatti l’assenza di barriere e ci permette di vedere oltre le apparenze, proprio come nel libro di Yoshimoto, dove i legami umani vengono descritti come intricati e complessi.
Luca Navarro Cavazzuti, fotografo e curatore del progetto, ama catturare la bellezza nella semplicità delle persone comuni. Durante la sua terza partecipazione alla manifestazione di Fotografia Europea presso l’atelier dei due Gobbi, ha avuto l’opportunità di presentare il suo progetto, che racconta storie vere attraverso un attento ascolto e osservazione.
La fotografia è come una calligrafia, in grado di trasmettere un messaggio forte anche se esteticamente non perfetta. E proprio come nel libro “Come pesci in una rete”, anche il progetto fotografico mira a mostrare come i legami umani possano influire sulla vita delle persone e come l’ascolto e la comprensione possano aiutarci a scoprire la vera essenza della vita.
